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#Migrarti: il 13 e 14 luglio lo spettacolo “Ness Ness = 1″

DATE DELLO SPETTACOLO

Venerdì 13 e Sabato 14 luglio 2018
Ore: 21.00
Luogo: Centro Culturale Dar Al Hikma, Via Fiocchetto 15, Torino
Entrata libera

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Hamed viene da Marrackesh e si sposa. Nasce mio nonno, Mohamed. Fa l’artigiano, lavora il legno, fa i tavoli, i divani, le sedie. Nasce mia mamma, viave a Richad, studia. Va al liceo, prende la maturità, conosce mio papà perchè erano cugini. Si sposano. Vengono in Italia. Nasco io.

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In un paesino dell’Umbria chiamato Bastardo, Martino, contadino, conosce Clementina, contadina. Si sposano e nascono 5 figli, tutti contadini. Mio nonno sposa mia nonna, contadina. Scappano dall’Umbria e vanno a Roma a fare il lavoro che tutti gli umbri all’epoca facevano a Roma: il portiere di un palazzo. Nasce mia madre che incontra mio padre a Roma. E poi sono nata io.

Il mondo in una stanza. Viaggio tra giovani culture metropolitane e radici migranti, tra i vincitori del bando nazionale “Migrarti 2018 – Spettacolo”, è un progetto di Teatro Sociale e di Comunità (TSC) che SCT Centre e Teatro Popolare Europeo hanno realizzato con i Giovani della Federazione Regionale Islamica del Piemonte. Vede protagonisti un gruppo di ragazzi di II generazione insieme ai loro coetanei italiani in un laboratorio teatrale condotto da professionisti di TSC.

L’esito è lo spettacolo inedito Ness Ness = 1. Storie di radici lontane e foglie metropolitane, realizzato a partire dagli spunti che ciascun partecipante al percorso teatrale ha portato all’attenzione degli altri. Un patchwork immaginario creato a partire dai racconti di vita dei giovani e un patchwork reale, costruito con i tappeti bianchi sui quali i ragazzi hanno dipinto, scritto e incollato oggetti per loro significativi.

Genealogie che si intrecciano e attraversano il Mediterraneo. Rituali antichi e riti contemporanei. Racconti degli avi e aspettative per il futuro. Per valorizzare le singole storie, i vissuti e la cultura delle comunità di migranti stabilmente residenti sul territorio torinese, in particolare quella marocchina.

Essere ness ness: essere un po’ e un po’, metà e metà, essere tante cose e tutte insieme in un’unica identità.