Social and Community Theatre Centre dell’Università degli Studi di Torino (SCT Centre | UNITO) sviluppa ricerche scientifiche interdisciplinari e intersettoriali, progetti di innovazione culturale e di impatto sociale, formazione e capacity building, valutazione e supervisione attraverso la metodologia TSC. Il SCT Centre raccoglie l’eredità culturale e artistica italiana, fondata su creatività, ricerca e relazione, e attraverso la propria metodologia la orienta allo sviluppo di società inclusive e comunità plurali.
La metodologia TSC, innovativa e multidisciplinare, nata nell’ambito dell’Università di Torino all’inizio del 2000 ad opera di Alessandro Pontremoli e Alessandra Rossi Ghiglione, si fonda sull’efficacia del teatro e delle performing arts per lo sviluppo dell’uomo e delle sue relazioni in ogni condizione di vita personale, professionale e comunitaria, ed è parte di un processo di innovazione sociale, di cittadinanza e di promozione della salute.
SCT Centre guarda alla diversità come risorsa creativa e di benessere sia per la singola persona che per la comunità. SCT Centre considera l’esperienza dell’uomo come una combinazione di esperienza fisica, emotiva e cognitiva, in costante rapporto con le persone, l’ambiente e la cultura. Nella prospettiva andragogica di SCT, le attività di formazione teatrale e il processo artistico in sé stesso costituiscono un’esperienza altamente formativa, culturale e sociale di empowerment e di integrazione.
Il team intergenerazionale di SCT Centre coniuga competenze scientifiche, culturali, artistiche e manageriali avvalendosi di una vasta rete di collaborazioni tra accademici, professionisti e operatori in possesso di un Master in Teatro Sociale e di Comunità. La rete dei partner è costituita da università nazionali ed internazionali, fondazioni, organizzazioni profit e no profit, compagnie teatrali e associazioni ed è una risorsa significativa in termini di innovazione culturale, impatto sociale, ricerca interdisciplinare, progetti multilaterali e hub internazionali.