Il Master in Teatro Sociale e di Comunità (TSC) nasce nel 2002 da un’idea di Alessandro Pontremoli e Alessandra Rossi Ghiglione e forma professionisti con competenze teatrali, psicosociali, di sviluppo di comunità, di progettazione, organizzazione e fundraising per la realizzazione di progetti culturali, artistici e sociali di comunità. Un profilo professionale innovativo caratterizzato da pluricompetenze nell’area culturale e teatrale, sociale e del management (organizzazione e marketing).
Corso di Master in Teatro Sociale e di Comunità
2004 – 2008 – 2009/2010 – 2012/2013
Il Master in Teatro Sociale e di Comunità (TSC) nasce nel 2002 da un’idea di Alessandro Pontremoli e Alessandra Rossi Ghiglione e forma professionisti con competenze teatrali, psicosociali, di sviluppo di comunità, di progettazione, organizzazione e fundraising per la realizzazione di progetti culturali, artistici e sociali di comunità. Un profilo professionale innovativo caratterizzato da pluricompetenze nell’area culturale e teatrale, sociale e del management (organizzazione e marketing).
Pilastri della formazione sono: la formazione sul campo, il parternariato attivo con enti e istituzioni nazionali e internazionali, l’alto profilo professionale dei formatori, la formazione di un network degli studenti diplomati.
L’idea che accompagna la formazione è che il teatro possa essere una straordinaria esperienza non solo per gli artisti, ma per ogni persona, gruppo o professionista che abbia bisogno o desideri migliorare le proprie capacità corporee, relazionali, creative e partecipare attivamente allo sviluppo della cultura e di comunità inclusive e plurali.
Destinatari. Il Master Universitario di TSC di I livello si rivolge a:
- giovani laureati con un forte interesse per le tematiche della progettazione di interventi di Teatro Sociale nelle Comunità
- professionisti in campi specifici interessati a impiegare le competenze in ambito di Teatro Sociale nel proprio ambito lavorativo
- persone con esperienza lavorativa teatrale che vogliono acquisire una maggiore professionalità nel campo della progettazione in Teatro Sociale e di Comunità a integrazione della loro formazione
- coloro che intendono iscriversi al Master devono essere in possesso di una qualsiasi laurea
Metodologia e campi di intervento. La formazione nel Master in Teatro Sociale e di Comunità è differente dalla tradizionale formazione accademica e prevede un percorso caratterizzato da un forte coinvolgimento con la pratica di lavoro e con i soggetti attivi nel mondo produttivo a livello regionale, nazionale ed europeo. Il percorso formativo è accompagnato da un tutoraggio all’inserimento nel mondo del lavoro anche dopo il diploma.
Il Master coinvolge e supervisiona i suoi studenti e diplomati come professionisti nel contesto di progetti nazionali e internazionali propri o della rete dei partners, nei seguenti ambiti :
- intercultura e diritti
- promozione della salute
- educazione e capacity building
- disabilità e contesti di emarginazione
- memoria e identità in comunità urbane suburbane
- contesti di comunità post conflitto
Masterclass. alcuni moduli formativi del corso di Master – con particolare riguardo a profili professionali emergenti quali la progettazione e organizzazione nel Teatro Sociale e di Comunità, la drammaturgia e la progettazione e conduzione in ambiti di cultural diversity, sono aperti a operatori e uditori esterni e realizzati anche in collaborazione con enti partner.
Il network dei diplomati. In oltre 10 anni di attività il Master ha formato più di 200 studenti. I diplomati e i corsisti dopo il percorso di formazione hanno dato vita a progetti e partnership trasversali, con la nascita di professionalità autonome, gruppi, associazioni, inserimento in enti ed aziende. I diplomati delle diverse edizioni costituiscono una rete permanente di operatori qualificati e supervisionati in un’ottica di hub intergenerazionale. Il Master sostiene il network dei diplomati come una risorsa da valorizzare e favorisce lo scambio di competenze ed esperienze e la costruzione di percorsi comuni tra i professionisti. L’obiettivo del network dei diplomati è quello di implementare la qualità degli interventi e dei progetti di Teatro Sociale e di Comunità e innovare continuamente la metodologia di Teatro Sociale e di Comunità.
Partnership e docenti. Il Master ha costruito una fitta rete di partenariato con enti, organizzazioni, istituzioni e realtà professionali a livello nazionale e internazionale. La rete prevede lo sviluppo di progetti comuni di TSC in diverse aree geografiche e di intervento, il coinvolgimento di professionisti con un profilo trasversale in qualità di formatori, il coinvolgimento degli studenti e dei diplomati per lo sviluppo di progetti di intervento e per il coinvolgimento in attività sul campo, in qualità di tirocinanti o professionisti.
La presenza di docenti di alta qualificazione professionale, oltre che scientifica, caratterizza una proposta formativa fortemente connessa con il mondo del lavoro.
Tra i partner che hanno collaborato in questi anni con il Master:
ALLIANCE OF CIVILIZATION – UNAOC (ONU); AMREF ITALIA; ARESS Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari; ASSOCIAZIONE PIEMONTE DELLE RESIDENZE; ASSOCIATION K.I.B.L.A. (Slovenia); ATC TORINO Agenzia Territoriale per la Casa; ATELIER CULTURE PROJECT (Malta); ASL TO 2 E ASL TO 3, Torino; A.O. ORDINE MAURIZIANO, Torino; A.O. UNIVERSITARIA SAN LUIGI GONZAGA, Orbassano; BANCA POPOLARE ETICA; BIENNALE GIOVANI ARTISTI DEL MEDITERRANEO; CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI, Torino; CATARSI TEATRI DELLE DIVERSITÀ, Urbino; CIRCOSCRIZIONI I, VI e VIII, Torino; COMUNE DI TORINO; COMUNE DI IVREA; CONSORZIO ITALIANO DI SOLIDARIETÀ; ENTE TEATRALE ITALIANO – ETI; FESTIVAL “DA VICINO NESSUNO È NORMALE”, Milano; FESTIVAL INTERAZIONI, Cuneo; FESTIVAL INTERNAZIONALE DI NARRAZIONE DI ARZO (Svizzera); FONDAZIONE A.L.D.A. (Francia); FONDAZIONE CRT, Torino; FONDAZIONE FABRETTI, Torino; FONDAZIONE FARO, Torino; FONDAZIONE MOLO, Torino; FONDAZIONE OLIVETTI, Roma; FONDAZIONE PAIDEIA, Torino; FONDAZIONE TEATRO STABILE, Torino; FONDAZIONE FITZCARRALDO, Torino; IOM, INTERNATIONAL ORGANIZATION FOR MIGRATION (ONU); MUNICIPAL THEATRE “VAZRAJDANE” (Bulgaria); ODIN TEATRET (Danimarca); OMEOART, Laboratori Boiron, Milano; PROVINCIA DI TORINO; REGIONE PIEMONTE; RETE EUROMEDITERRANEA PER LE MEDICAL HUMANITIES; THEATER P.A.K.T. (Germania); TEATRO ATALAYA-TNT (Spagna); TEATRO DE LOS ANDES (Bolivia); TEATRO POPOLARE EUROPEO (Italia); TEATER SPIRA (Svezia); SLOW FOOD Condotta Torino Città.
Sono stati coinvolti in 10 anni di attività in qualità di docenti, tra gli altri:
LUCIO ARGANO, Università Roma Tre; EUGENIO BARBA, regista; CÉSAR BRIE, attore e regista; CLAUDIO BERNARDI, Università Cattolica di Brescia; ANTONIO CATALANO, Universi Sensibili, Asti; PIPPO DELBONO, regista; GIULIA INNOCENTI MALINI, Università Cattolica di Brescia; CRISTINA VALENTI, Università di Bologna; ENZO TOMA, regista; FRANCO LA CECLA, Università di Venezia; GERARDO GUCCINI, Università di Bologna; GUGLIELMO SCHININÀ, IOM International Organization for Migration; MICHELA LUCENTI, coreografa; MARCO BALIANI, attore e regista; MIMMA GALLINA, Scuola di Arte Drammatica P. Grassi, Milano; SILVIO CASTIGLIONI regista e attore; SISTO DALLA PALMA, Università Cattolica di Milano; GABRIELE VACIS, regista.