La condizione della donna Etiope e l’importanza dell’educazione scolastica sono i temi dell’intervento di Teatro Sociale e di Comunità condotto da SCT Centre a Wuchale (Etiopia) nell’ambito del programma “Tutte a scuola” della ong CIFA. Destinatari principali le donne, gli studenti e le figure di riferimento della comunità.
Ethiopia – Tutte a scuola
Novembre – dicembre 2014
La condizione della donna Etiope e l’importanza dell’educazione scolastica sono i temi dell’intervento di Teatro Sociale e di Comunità condotto da SCT Centre a Wuchale (Etiopia) nell’ambito del programma “Tutte a scuola” della ong CIFA. Destinatari principali le donne, gli studenti e le figure di riferimento della comunità.
Obiettivi- Obiettivi del progetto sono lo sviluppo della comunità e la formazione della popolazione rispetto a temi quali la discriminazione, lo sfruttamento, la violenza di genere e l’importanza dell’educazione scolastica.
Enti promotori- Il progetto è stato realizzato da SCT Centre in stretta collaborazione con la ONG italiana Cifa e la ONG Etiope IFSO (Integrated Family Service Organization) che da 6 anni lavora sul territorio.
Descrizione dell’intervento- L’intervento è stato sviluppato nei mesi di Novembre e Dicembre 2014 ed ha visto la realizzazione di 10 Laboratori di Teatro Sociale e di Comunità con i seguenti gruppi:
- 4 gruppi di studentesse della scuola secondaria;
- 2 gruppi di insegnanti della scuola secondaria;
- 1 gruppo di donne selezionate tra le donne della comunità;
- 1 gruppo misto di persone della comunità;
- 1 gruppo di formatori locali.
L’intervento è stato condotto attraverso laboratori di teatro sociale. Nella prima fase con ogni gruppo si è lavorato su temi trasversali a tutti quali la consapevolezza corporea, il linguaggio non verbale, il legame corpo-emozioni, la relazione (in coppia e in gruppo), la fiducia nella relazione e la creatività.
La seconda parte di ogni intervento è stata declinata secondo le esigenze dei singoli gruppi al fine di lavorare sui temi specifici di ciascuno.
Laboratori con le studentesse- I laboratori teatrali con le studentesse, seppur brevi, sono stati utili per un primo incontro con la cultura locale e la comprensione delle caratteristiche di bambini ed adolescenti. Quanto emerso è stato indispensabile per strutturare la successiva formazione degli insegnanti.
Laboratori con gli insegnanti- Con gli insegnanti i temi affrontati sono stati: l’apprendimento critico e non solo nozionistico; l’utilizzo della creatività sia come strumento utile ad insegnanti e studenti; la consapevolezza corporea e dell’ambiente e la comprensione delle esigenze degli studenti.
Laboratorio con le donne- Il macro obiettivo del percorso era far emergere dalle partecipanti la condizione della donna di Wuchale ed innescare nel gruppo un percorso di condivisione ed empowerment. L’emersione dei temi è stata fatta utilizzando esercizi teatrali che favoriscono la narrazione dei propri vissuti attraverso rappresentazioni corporee. E’ stato scelto questo tipo di linguaggio sia per l’immediatezza della comunicazione sia per evitare troppi passaggi verbali e e di traduzione tra il gruppo ed il conduttore.
Laboratorio con uomini e donne della comunità- Il laboratorio ha visto impegnate persone che hanno ruoli rilevanti all’interno della comunità. I temi principali del laboratorio sono stati le problematiche della comunità e le discriminazioni nei confronti delle donne. Obiettivo del laboratorio era far emergere tali tematiche ed in seguito accompagnare il gruppo in un percorso di condivisione ed empowerment.
Formazione di formatori- La formazione di formatori aveva come obiettivo la sensibilizzazione e la responsabilizzazione di persone chiave all’interno della comunità relativamente all’importanza della partecipazione attiva di tutti i soggetti, con particolare riguardo alla componente femminile, in un percorso di sviluppo e crescita del territorio.
Evento finale-E’ stato organizzato un momento di restituzione alla comunità locale nel quale è stato raccontato l’intervento attraverso la proiezione di un video (link video) che documenta i temi emersi dai laboratori ed il vissuto dei partecipanti. Il video è stato in seguito diffuso nelle scuole ed in tutta la comunità come documento di divulgazione e sensibilizzazione sul tema della condizione femminile nella zona.
Esiti quantitativi
- 200 persone tra bambine, adolescenti, donne adulte, uomini adulti direttamente coinvolti nei laboratori;
- circa 100 persone presenti all’evento finale;
- 9 persone con ruoli di responsabilità e formazione all’interno della comunità di Wuchale hanno partecipato alla formazione di formatori e a loro volta formeranno persone della comunità;
- i principali beneficiari indiretti dell’intervento sono stati i membri di IFSO (6 persone) che hanno collaborato alla realizzazione del progetto e hanno potuto così usufruire di una formazione in azione.
Esiti qualitativi- La metodologia del Teatro Sociale e di Comunità era completamente sconosciuta alle persone di Wuchale. E’ stata proposta loro una formazione innovativa e distante dalle loro abitudini. L’impatto sui gruppi è stato molte forte. In particolare gli elementi della metodologia che hanno destato interesse nei formatori locali e dato buoni risultati con i gruppi sono stati:
- un setting diverso dalla classica formazione frontale;
- l’apprendimento attraverso l’esperienza;
- l’importanza della concentrazione ai fini della qualità del lavoro;
- l’approfondimento delle proprie competenze relazionali;
- l’importanza del linguaggio non verbale;
- la libertà di espressione, la possibilità di comunicare e rappresentare le proprie emozioni in un setting protetto;
- la condivisione di problematiche specifiche all’interno di un gruppo;
- il gruppo come luogo di apprendimento e di confronto;
- il lavoro integrato tra uomini e donne;
- l’utilizzo della creatività ai fini dell’apprendimento.
Le interviste raccolte al termine dei percorsi hanno evidenziato che nei partecipanti si è innescato un reale processo di cambiamento. Essi hanno mostrato di aver interiorizzato quanto vissuto durante l’esperienza laboratoriale ed hanno esternato il desiderio di approfondire ulteriormente i temi affrontati, riconoscendo l’utilità di questa nuova consapevolezza nella loro vita quotidiana.In seguito agli esiti positivi dell’intervento a Wuchale è tuttora attiva la collaborazione tra SCT Centre, CIFA e IFSO. Sono in fase di progettazione due azioni distinte. La prima riguarda il territorio di Wuchale, dove si intende attivare un progetto biennale ampliando il modello già proposto nel 2014. La seconda prevede che SCT Centre in collaborazione con CIFA condivida con la Wollo University di Dessie il proprio modello d’intervento di Teatro Sociale e di Comunità.
Questo progetto porterebbe ad un raffinamento del modello sulla base delle esigenze e della cultura locale e ad un passaggio di competenze dall’Università di Torino alla Wollo University attraverso la formazione di un team internazionale che coinvolgerebbe docenti, studenti ed operatori locali.