TERRACT, Gli Attori della Terra

2017 - 2020
Terract – Gli attori della Terra è uno dei progetti vincitori del bando Interreg Alcotra 2014-2020 che prende vita dalla collaborazione di SCT Centre | Corep di Torino (capofila) con la Compagnia Il Melarancio di Cuneo e il Théâtre National de Nice.

TERRACT, Gli Attori della Terra

Terract è un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale, naturale e paesaggistico dell’area alpina tra Italia e Francia che utilizza la Metodologia di Teatro Sociale e di Comunità per riscoprire le risorse della comunità locale attraverso i linguaggi del teatro, della musica e della danza.

Nel corso dei tre anni di progetto, Terract ha formato con un Master Executive 30 giovani adulti italiani e francesi – detti “apripista” – con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali e sensibilità per i temi del patrimonio culturale e naturale e ha coinvolto 100 giovanissimi tra i 14 e i 19 anni valorizzando le loro competenze di base e la loro sensibilità.

L’area geografica

Terract si sviluppa nell’area transfrontaliera collocata tra Torino, Cuneo e Nizza, fra l’asse geografico Torino – Cuneo – Colle di Tenda – Val Roia – Nizza e l’asse geografico Nizza – Colle della Lombarda – Cuneo – Torino.

Tra il 2017 e il 2020 Terract ha portato l’attenzione delle comunità locali e dei turisti sul patrimonio naturale e culturale delle valli Vermenagna (It), Roya (Fr), Stura (It) e Tinée (Fr), coinvolgendo tutti i principali comuni tra i quali Vernante, Robilante, Limone Piemonte, La Brigue, Tenda, Saint Dalmas de Tende, Breil sur Roya, Moiola, Gaiola, Aisone, Demonte, Vinadio, La Tour sur Tinée, Valdeblore, Saint Étienne de Tinée, Saint Dalmas le Selvage, Clans, Isola.

I destinatari

Terract impiega la metodologia di Teatro Sociale e di Comunità per creare competenze di ideazione e organizzazione di eventi di comunità, di drammaturgia di comunità e teatro per:

giovani adulti tra i 20 e i 25 anni interessati ad operare nella gestione e promozione del patrimonio culturale e naturale, denominati dal progetto “apripista”;
nuove generazioni (giovani tra i 14-19 anni), che continueranno il processo di valorizzazione del territorio avviato dagli apripista.

Le azioni del progetto

la realizzazione di un master executive di 400 ore destinato a 30 giovani tra i 20 e i 35 anni interessati alla tutela del patrimonio locale, operatori culturali o giovani che appartengono al tessuto associativo locale (associazioni, pro loco, musei, parchi). Il percorso si inserisce nell’ambito della formazione permanente ed è finalizzato all’acquisizione di competenze per ideare, organizzare e coordinare eventi culturali ed eventi di comunità. Si tratta sia di competenze teatrali e drammaturgiche che rendono i partecipanti in grado di riscoprire, reinterpretare e valorizzare attraverso una narrazione coinvolgente e attrattiva le risorse del territorio, sia di competenze trasversali utili in qualsiasi contesto lavorativo o formativo;
l’organizzazione di una serie di masterclass con esperti del patrimonio culturale e paesaggistico locale;
la realizzazione di due grandi eventi teatrali estivi (estate 2019 e 2020), detti “cantieri teatrali”, che coinvolgono i giovani (tra 14-19 anni) che abitano nell’area alpina tra Italia e Francia. Durante i cantieri, la formazione si alterna alla produzione di spettacoli e performance itineranti.
l’analisi e mappatura degli studi esistenti riguardanti le risorse culturali e ambientali del territorio.

La metodologia

La metodologia del Teatro Sociale e di Comunità (TSC) parte dal presupposto che ogni comunità è già potenzialmente competente per la valorizzazione del proprio patrimonio e possiede già le risorse umane e materiali per promuoverlo. Terract è intervenuto favorendo la riscoperta di queste competenze e risorse attraverso un’azione di attivazione degli abitanti e dei territori che si divide in 3 diversi step:

messa a sistema delle risorse del luogo, a partire dal dialogo con gli enti gestori del patrimonio e la popolazione locale;
percorso di formazione che crea competenze e strumenti per raccontare il patrimonio locale e offrire nuove chiavi di lettura;
creazione del racconto di comunità: partendo dalla definizione degli elementi fondanti della comunità (parole, suoni, contesti ambientali, tradizioni, valori), si crea un racconto e una rappresentazione teatrale destinata sia a chi si avvicina per la prima volta al territorio sia a chi lo abita da generazioni.

Azioni artistiche e di Teatro Sociale e di Comunità

Il progetto ha realizzato tre “Cammini attraverso le Alpi” che hanno unito i territori tra Cuneo e Nizza e due “Cantieri Teatrali” estivi (2019 e 2020) di cui il secondo nell’estate 2020 in piena crisi da Covid. I Cantieri e gli appuntamenti di formazione Terract sono stati realizzati dagli apripista in formazione con il supporto dei formatori e dei professionisti di settore e hanno coinvolto attivamente 74 associazioni tra Italia e Francia e 55 comuni tra Italia e Francia, valorizzando oltre 22 aree naturali e siti di interesse con la partecipazione di oltre 2 mila abitanti lungo tutto l’arco del progetto.

La crisi da Covid ha stimolato gli apripista e i giovanissimi in formazione a creare format culturali creativi e innovativi, fruibili a distanza e capaci di attivare, anche in una situazione di forte criticità, processi di coinvolgimento dei territori.

Le attività hanno coinvolto oltre 80 professionisti tra artisti, scenografi, progettisti e operatori culturali, animatori di comunità, videomaker, di cui molti provenienti dai territori coinvolti sia lato italiano che francese.