Alcuni hanno già fatto teatro, altri vi si avvicinano per la prima volta. Prosegue il laboratorio di Teatro Sociale e di Comunità con giovani di seconda generazione provenienti da Libano e Marocco e un gruppo di loro coetanei italiani, previsto dal progetto Il mondo in una stanza, tra i vincitori del bando nazionale “Migrarti 2018 – Spettacolo”.
Dai primi esercizi sull’uso del corpo nello spazio, si passa ad esercizi di reciproca conoscenza e si esplorano le aspettative del gruppo.
Dopo la fase di team building, i ragazzi si preparano a realizzare, accompagnati dai conduttori, le interviste alle proprie famiglie e alle famiglie dei coetanei che daranno vita alla partitura dello spettacolo finale. La performance è costruita infatti a partire dalle singole storie, i vissuti e la cultura delle comunità di migranti stabilmente residenti sul territorio torinese. Le interviste verteranno sul tema della “casa”: la casa nel paese d’origine, la casa attuale, la casa sognata.
