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Alessandra Rossi Ghiglione
Alessandra Rossi Ghiglione
Antonella Enrietto, Luciano Gallo, Alberto Pagliarino
Maurizio Agostinetto
Mauro Battisti, Maurizio Redegoso
Simona Carapella, Annacarla Bosco, Irene Salza, Stella Sorcinelli, Fabrizio Stasia
Il Cantiere Teatrale – Sotto il Segno del Cancro è un progetto in Teatro Sociale e di Comunità e di Medical Humanities in oncologia, condotto dal 2006 al 2009 da Teatro Popolare Europeo e dal Master in Teatro Sociale e di Comunità | Unito con il sostegno della Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta e della Regione Piemonte. Il lavoro si sviluppa dapprima all’interno dell’ospedale oncologico San Giovanni Antica Sede di Torino e si estende poi in varie sedi ospedaliere e luoghi di cura della città di Torino.
Il progetto nasce dall’incontro tra Alessandra Rossi Ghiglione, direttrice del Master di SCT, e Rossana Becarelli, direttrice sanitaria dell’ospedale San Giovanni A.S. Ha ricevuto l’Alto Patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte e dell’Ente Teatrale Italiano, ed è stato apprezzato, fra gli altri, da Umberto Veronesi.
I destinatari primari del progetto sono personale medico, infermieristico e di volontariato, pazienti e parenti dei pazienti delle diverse strutture sanitarie e hospice coinvolti nel progetto. Destinatari secondari sono: familiari, amici e amiche, la comunità di abitanti coinvolta nelle numerose attività.
L’esperienza della cura e del morire oggi è quasi interamente delegata all’approccio medico sanitario. Gli ospedali sono isole nella città. Può il teatro entrarvi e farsi veicolo di partecipazione umana e sociale? La condizione di chi vive la malattia da paziente o da curante, contiene uno sguardo sulla vita che interessa ciascuno di noi? È possibile rifondare una drammaturgia complessiva del morire?
Condizione di partenza del lavoro è stata la volontà di mettere a disposizione dei curanti un percorso per far fronte alla condizione di burn-out cui spesso è sottoposto il personale medico e infermieristico in contesti di lavoro con un alto carico di responsabilità umana e professionale. Il progetto ha successivamente sviluppato ed allargato il proprio orizzonte di intervento, ponendosi l’obiettivo di dare vita a un’attività specifica per la promozione della salute rivolta a curanti, pazienti, parenti e all’intera comunità dell’ospedale e di aprire le porte dell’ospedale alla città.
Dal punto di vista artistico la sfida è stata quella di raccontare in modo chiaro e coinvolgente com’è la vita dal punto di vista di chi vive la malattia o la cura sia a chi appartiene all’ospedale sia a comuni residenti. In questa prospettiva il progetto ha:
Il Cantiere Teatrale San Giovanni Antica Sede è stato promosso e sostenuto da una nutrita rete di istituzioni, enti e associazioni che in modi differenti hanno contribuito alla realizzazione delle attività.
Il progetto si è dunque sviluppato in collaborazione con ARESS – Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari, ASO San Giovanni Battista, Fondazione Fabretti, Fondazione Faro, Officinartis, Progetto Salute Donna, Rete Mediterranea di Medical Humanities, Scuola di Umanizzazione della Medicina, Slow Food Condotta Torino Città, Slow Food Educazione al Gusto, Festival Il Sacro attraverso l’ordinario, Festival Torino Spiritualità, Teatro Stabile di Torino, Coes.
Con il sostegno di: ARESS, Regione Piemonte, Sistema Teatro Torino, CRUT (Centro Regionale Universitario per il Teatro), Circoscrizione 1 Torino Centro.
Il progetto si è sviluppato in corso d’opera in accordo con la comunità dell’ospedale e i molti partner e ha dato vita a diverse singole azioni progettuali:
Nel corso del progetto sono stati prodotti:
Le modalità di intervento e linguaggi hanno seguito la metodologia di Teatro Sociale e di Comunità. In particolare il lavoro ha utilizzato il metodo della drammaturgia di comunità ideato da Alessandra Rossi Ghiglione e il narrative theatre. Base del lavoro sono state le storie e le esperienze di “abitanti” dell’ospedale (personale medico e sanitari, pazienti ed ex pazienti, familiari, cuochɜ, custodi, addettɜ alle pulizie, ecc.) e quelle di cittadinanza e studenti e studentesse partecipanti alle attività. Tale materiale è stato raccolto attraverso setting di lavoro differenti: interviste uno a uno, laboratori di teatro sociale, visione di pezzi teatrali e raccolta dei commenti degli spettatori. Il materiale così raccolto è stato rielaborato e arricchito dalla sensibilità della regista e degli artisti con poesie, canti, fotografie, danze, musiche e da materiali tratti da un lavoro di ricerca storica e letteraria, dando vita a diverse restituzioni artistiche quali spettacoli, visite teatrali guidate, letture nei luoghi e negli spazi più significativi dell’ospedale, installazioni scenografiche interattive e altro ancora.
ESITI
Complessivamente in 3 anni di attività il progetto ha coinvolto:
Il lavoro è stato il primo di una serie di progetti di Teatro Sociale e di Comunità promossi dal Master in TSC e oggi dal SCT Centre | Unito e ha dato vita a uno specifico settore di ricerca e intervento “Art and Healthcare”.
Il progetto Il Cantiere Teatrale – Sotto il Segno del Cancro è stato realizzato grazie alla collaborazione con i seguenti partner:
Nessuno spettacolo trovato.
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Ci occupiamo di progettazione, ricerca e valutazione, sviluppando eventi e laboratori di arti performative che promuovono la partecipazione culturale e sociale attraverso la metodologia di Teatro Sociale e di Comunità.
SEDE LEGALE
c/o Teatro Popolare Europe Ets
via Senta, 2
10080 Alpette (To)
SEDE OPERATIVA
c/o Spazio BAC
via Cottolengo, 24 bis
10152 Torino
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